giovedì 23 aprile 2009


Tam te basia multa basiare (che tu dia così tanti baci) - Catullo

"Parlavamo d'un..."

"...bacio! Nè vedo in verità perchè la vostra bocca sia così timorosa. Se la parola è dolce, che sarà mai la cosa? Irragionevol tema non vi turbi la mente: poco fa non lasciaste quasi insensibilmente l'arguto cinguettio per passar senza schianto dal sorriso al sospiro e dal sospiro al pianto? Ancora un poco, un poco solo ancora, vedrete: non c'è dal pianto al bacio che un brivido..."

"Tacete !"

"Ma poi che cosa è un bacio? Un giuramento fatto un poco più da presso, un più preciso patto, una confessione che sigillar si vuole, un apostrofo roseo messo tra le parole "t'amo"; un segreto detto sulla bocca, un istante d'infinito che ha il fruscio di un'ape tra le piante, una comunione che ha gusto di fiore, un mezzo di poter respirare un po' il cuore e assaporarsi l'anima a fior di labbra..."

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