lunedì 27 ottobre 2008

Leggero

Racchiusa in un bozzolo
aspetto che torni la primavera
i passi compiuti fino a qui hanno lasciato impronte e sagome
ho scoperto nuovi cuori, nuove idee, nuovi gioielli
li conservo, per non perderli, per ricordarli intatti
mi chiedo quale sia il giusto prezzo per la libertà,
riconosco che è in moto un cambiamento, una rivoluzione di cui sono spettatrice
lascio che le onde lambiscano e trascinino
senza perdere nessuna parte di me
trovando nuovi pezzi di un puzzle colorato, riposto in un angolo senza accortezza
vicino, sento vicino chi vorrei che trovasse un posto, piccolo, esclusivo, e si mettesse comodo
per esserci ancora
senza domande
senza promesse
nel momento e senza domani

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